Logo Final Fantasy VII: Advent Children
Sviluppatore : Square Enix Visual Works Piattaforme : DVD, UMD, Blu-ray
Voto : 9,71/10 [ Media 9,71/10 | 94 Voti ] (Votazioni non più attive)
Introduzione:

Rimanemmo tutti sgomenti 3 anni fa davanti al trailer del Tokyo Game Show, quando venne annunciato, ma dopo un'attesa logorante Advent Children, la cui regia è stata firmata da Tetsuya Nomura, ha visto la luce: si tratta di un film della durata complessiva di un'ora e quaranta minuti, che narra gli eventi dopo il settimo capitolo della nostra amata saga. La CG utilizzata ci lascia senza fiato, vediamo i personaggi respirare, combattere e parlare con una sconvolgente realisticità. Giudicare se è all'altezza di essere il degno successore dell'episodio, considerato uno dei giochi più amati di sempre sta solo a voi.

Personaggi:

Final Fantasy Advent Children, si sofferma sul protagonista che non ha bisogno di presentazioni: Cloud, oppresso dal suo passato, soffocato dalla confusione e lacerato dall'idea di non aver potuto evitare la morte delle persone a lui più care: la dolce fioraia Aerith e il suo migliore amico Zack. La fioraia le appare come un sogno nella realtà, è per lui una guida che lo porterà sulla strada della salvezza. Al fianco di Cloud troviamo Vincent, Tifa e gli altri membri del "party" (questi ultimi un' po' sacrificati purtroppo), intenti a farlo ragionare sul presente e a supportarlo nella sua profonda crisi. I nuovi volti del film sono i tre antagonisti dai capelli argentei Kadaj, Yazoo e Loz, la forza di questi personaggi (a immagine e somiglianza di Sephiroth) non sta nella loro crudeltà, ma nell'essere simili a dei bambini, alla disperata ricerca della propria "madre". L'altro punto focale del film è Sephiroth, una figura costante anche dopo la sua sconfitta, un fantasma che non trova pace, un angelo caduto fedele alla sua missione, in cerca di vendetta. È inoltre doveroso annotare la presenza di Marlene, la figlia adottiva di Barret, il suo "amichetto" Denzel, i due Turks (Reno e Rude) anima comica del film e la consapevole e carismatica figura di Rufus Shinra.

Trama:

La trama si svolge 498 anni prima che Red XIII e i suoi discendenti razzolassero felici nella "verdeggiante Midgar", il Pianeta dopo i danni subiti nel settimo capitolo, lascia sulla pelle dei bambini della città una grave malattia che però, gli dà anche la prerogativa di poter acquisire poteri straordinari, il Geostigma, l'eredità di J.e.n.o.v.a.. Questi pargoletti vivono nell'orfanotrofio gestito da Tifa e Cloud, fino a quando quest'ultimo viene richiamato ad impugnare le armi dalla Shinra che lo vuole ingaggiare per sconfiggere la misteriosa "banda" di Kadaj, Yazoo e Loz, forti nella loro intenzione di riunire tutte le persone afflitte dal morbo per portare avanti l'opera di distruzione della "madre": J.e.n.o.v.a.. Inizialmente Strife è riluttante all'idea di combattere, fermamente convinto che non riuscirà a salvare nessuno, spaventato dall'idea di perdere altre persone care, come accadde in passato con Zack e Aerith, ma i sui compagni lo convinceranno a compiere il suo destino.

Dati di vendita:

Uscito in Giappone il 14 di settembre del 2005. È stato rilasciato il 25 aprile del 2006 in America doppiato, cosa che non accadrà in Italia in cui i Dvd in versione da uno e due dischi (che dovrebbe essere reperibile il 26/04/2005) conterranno il film in lingua madre con i sottotitoli. In Giappone è uscita anche una versione deluxe compresa di maglietta, cappellino, portachiavi, Final Fantasy VII e un'Action Figures di Cloud sulla sua moto (la Fenrir).

Conclusione:

Advent Children non è stato esente da critiche, infatti non si può apprezzare a pieno senza aver giocato o aver conosciuto le vicende di Final Fanatsy VII, alcuni lo anno definito un "Fan Service", altri (giustamente) si sono chiesti come ha fatto Cloud a comprasi la moto, gli occhialetti e il cellulare lavorando come uomo delle consegne, altri hanno criticato la durata e il poco spazio dato ad alcuni personaggi. Nonostante tutto il film ha riscosso molto successo in tutto il globo.